
Come creare un Birdgarden ovvero un Giardino per gli uccelli
Progettare un Birdgarden
Birdgardening significa progettare pensare e realizzare uno spazio verde, un cortile o anche un balcone, con la capacità di accogliere biodiversità in armonia con la natura.
Ho trovato molto interessante questo argomento dal quale è possibile avere molti spunti per idee da realizzare con i bambini.
Tre aspetti fondamentali per un Birdgarden sono :
Il tipo di vegetazione.
La scelta delle piante.
Evitare la potatura durante la primavera e l’estate ma sopratutto l’utilizzo di antiparassitari e concimi chimici.
Gli uccelli hanno bisogno di riparo dai predatori, posti tranquilli dove poter nidificare e protezione dalle avversità metereologiche.
Alberi ad alto fusto, gli arbusti da bacca , le siepi, i pergolati con i rampicanti o muretti di roccia a secco offrono questi tipi di riparo.
In un balcone possiamo creare dei pergolati per i rampicanti, posizionare dei vasi con erbe aromatiche, con piante da siepe e vari fiori colorati.
In giardino è opportuno lasciare un angolo di prato naturale, senza togliere le erbacce e senza tagliarlo, in quanto molti uccelli possono costruire il nido e trovare il cibo. Inoltre un prato naturale attira le farfalle.
E’ importante una fonte d’acqua dove gli uccelli possono abbeverarsi e fare il bagno.
Potete appendere delle mangiatoie a dei rami, è importante che dondolino così da non incoraggiare l’arrivo dei piccioni. In inverno appendete in posti sicuri, a distanza di sicurezza da gatti o cani, dei nidi aperti o chiusi.
Nel Birdgarden c’è posto non solo per gli uccelli ma anche per altre biodiverità quali insetti, coleotteri, farfalle, anfibi e piccoli mammiferi, ognuno con un ruolo fondamentale in natura.
La gran parte delle piante dipende dagli insetti che ne impollinano i fiori. Le api solitarie, i bombi e le osmie sono tra i migliori impollinatori e non sono agressivi per l’uomo.
Le farfalle si nutrono di foglie di ortica, finocchio selvatico o luppolo.
Tra i coleotteri le simpatiche coccinelle si nutrono di afidi e vanno in letargo in crepe e fessure o sotto le lettiere di foglie.
I pipistrelli sono utilissimi a regolare il numero delle zanzare e si nutrono di insetti.
Le libellule, le rane e il rospo comune vivono vicino all’acqua.
Se siete anche voi interessati all’argomento e volete approffondire vi consiglio questa guida :
Infine sedetevi comodamente e godetevi lo spettacolo.
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